Liguria. “La chiusura del tunnel del monte Bianco bloccherà la Liguria. E’ a forte rischio il collasso definitivo della nostra rete autostradale che tra restringimenti, cantieri e mancanza di corsie di emergenza non potrà sopportare l’ulteriore sovraccarico di automezzi pesanti e il resto del traffico veicolare che sarà provocato dalla chiusura del traforo del monte Bianco”.
L’allarme viene lanciato dal direttivo di Fai Liguria dopo la decisione della chiusura del tunnel a partire dal prossimo 16 ottobre per 9 settimane.
La notizia è stata confermata nelle scorse ore dal presidente della Regione Valle d’Aosta spiegando che la motivazione è quella della necessità di realizzare interventi di manutenzione non procrastinabili.
Questa chiusura fa riemergere la situazione di grande disagio e difficoltà dell’intero comparto dell’autotrasorto: “È urgentissimo mettere mano a una serie di misure emergenziali condivise da tutti – prosegue Fai Liguria – Lo abbiamo suggerito pochi giorni fa e lo abbiamo ribadito anche oggi a margine dei lavori del Tavolo sui Ristori convocato da Regione Liguria alla presenza dei rappresentanti di Comune di Genova, Autorità Portuale, Aspi e Associazioni dei trasportatori.
“Il nostro presidente nazionale Uggè – prosegue la Fai – ha espresso tutta la preoccupazione della categoria e della clientela e di tutto il tessuto economico del Nord Ovest”.
“Servono misure che sappiano alleviare i previsti disagi, – conclude il direttivo di Fai Liguria – non escludendo la sospensione dei lavori laddove sia possibile e necessario per i sovraccarichi di traffico, l’utilizzo della Polizia stradale, aree di sosta anche provvisoria, così come una linea di comunicazione in costante aggiornamento che suggerisca comportamenti idonei agli autisti”.