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Liguria. Prosegue la tregua estiva per quanto riguarda i cantieri autostradali. Fino a fine settembre, infatti, le lavorazioni più impattanti per quanto riguarda la viabilità resteranno sospese, in attesa della ripresa dei lavori necessari alla messa in sicurezza delle infrastrutture prevista per ottobre.
In particolare la “pausa” comprenderà tutto il periodo del Salone Nautico, previsto dal 19 al 24 settembre, ma dal 30 settembre fino a domenica 3 novembre arriverà l’autunno caldo del cantieri: ne verranno riposizionati due sulla A26 tra Masone e Ovada in direzione Milano – con il sistema ‘road zipper’ utilizzato per provare a minimizzare l’impatto dei lavori – e tra Lavagna e Sestri Levante in direzione Livorno.
Sulla A12 Sestri Levante-Livorno, si chiude il 13 settembre il cantiere con riduzione di carreggiata tra Carrodano e Deiva Marina in direzione Genova. Dal 16 al 20 settembre, scambio di carreggiata tra Sestri Levante e Deiva Marina per lavori nella galleria Pian del Lupo, a cui si affianca l’intervento per la sostituzione delle barriere di sicurezza dello svincolo di Carrodano (fino al 20 dicembre).
Per quanto riguarda le tratte di competenza di Concessioni del Tirreno in A10, A6 e A12, sulla A6 Savona-Torino rimarrà anche nei prossimi mesi l’attuale configurazione con lo scambio di carreggiata tra Altare e Savona con la possibilità di rimodulare il cantiere nei fine settimana per garantire due corsie libere nella direzione di traffico prevalente.
“Il piano che abbiamo esaminato oggi punta a salvaguardare la fine della stagione estiva, con particolare attenzione sia ad alcuni importanti eventi, tra cui la visita del Presidente della Repubblica Mattarella nel ponente, a Sanremo e Imperia, e il Salone Nautico internazionale di Genova, sia al comparto turistico – spiega l’assessore Giacomo Giampedrone, alla fine del suo mandato – Quella di ieri è stata per me l’ultima riunione del tavolo tecnico di confronto prima delle elezioni regionali: credo che il confronto costante di questi anni, a volte anche aspro, abbia portato buoni risultati. Dopo la tragedia del crollo di ponte Morandi abbiamo affrontato anni molto difficili, anche sotto il profilo dei cantieri autostradali con programmazioni complesse di interventi indispensabili: l’obiettivo è stato quello di garantire il minor impatto possibile sul traffico salvaguardando le nostre estati e i periodi festività, in particolare natalizie e pasquali”.
Secondo l’assessore, inoltre, “la gran parte dei lavori di ammodernamento della rete è conclusa”, anche se di fatto – come è noto – nei prossimi mesi si interverrà in maniera strutturata su molte gallerie della A26 e della A7, sul modello dell’intervento fatto per la Manfreida che potrebbe essere replicato anche per altre tratte del nodo autostradale genovese. Senza dimenticare gli interventi che seguiranno sui tanti viadotti che dopo essere stati messi in sicurezza oggi aspettano ancora interventi per la definitiva – si spera – ristrutturazione”.
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