Liguria. Un tavolo di confronto permanente tra Autostrade per l’Italia e le associazioni dell’autotrasporto insieme alla Camera di Commercio di Genova e alle istituzioni territoriali, l’impegno alla condivisione della programmazione dei cantieri, alla massima collaborazione sui transiti dei trasporti eccezionali e a un maggior coordinamento con tutte le concessionarie stradali e autostradali liguri.
Questi gli esiti di un primo incontro che si è svolto questa mattina nella sede della Camera di Commercio, presenti il presidente e il segretario generale, Luigi Attanasio e Maurizio Caviglia, i rappresentanti dell’Autotrasporto e, per Autostrade per l’Italia, il direttore Ingegneria Manutenzione e Impianti Marco Perna, il direttore del 1° Tronco Matteo Marvogli con il responsabile Esercizio Gianmarco Angeletti.
Nel corso dell’incontro, la Camera di Commercio ha evidenziato il valore economico delle attività di autotrasporto, mentre gli autotrasportatori hanno segnalato le criticità che incontrano sulla rete, sia nei tratti in concessione ad Aspi sia nei tratti gestiti da altre Concessionarie sia sulla viabilità ordinaria.
Aspi ha fornito il quadro dell’imponente e complesso piano di ammodernamento in corso sulla rete, annunciando però un forte alleggerimento entro marzo 2024 e il conseguente miglioramento dei flussi di traffico, impegnandosi a condividere con le associazioni di categoria la programmazione dei cantieri, già oggetto di un tavolo con Ministero dei Trasporti e Regione Liguria.
Sul fronte dei trasporti eccezionali, l’azienda ha spiegato di essere al lavoro per rimuovere a breve gran parte delle limitazioni che, soprattutto sull’autostrada A26, attualmente ostacolano il passaggio dei transiti eccezionali eccedenti in massa e ha dato la propria disponibilità ad ampliare il numero di finestre temporali e le relative fasce orarie durante le quali sono autorizzati i transiti.
Al tavolo attivato oggi, del quale la Camera di Commercio si fa garante, saranno chiamate a partecipare anche le altre Concessionarie, per un maggiore coordinamento tra tutti i soggetti interessati.
“Abbiamo apprezzato la disponibilità di Autostrade a gestire d’intesa con gli altri gestori, il sistema camerale e le associazioni di categoria la questione delle limitazioni al traffico dei transiti eccezionali, che ha purtroppo ripercussioni pesantissime sull’operatività delle imprese genovesi e liguri” – è il commento del presidente Luigi Attanasio.
“Siamo consapevoli dell’impatto che il piano di ammodernamento in corso sulla rete può avere su un settore di vitale importanza quale l’autotrasporto – spiega Matteo Marvogli – Per questo consideriamo fondamentale un tavolo operativo improntato alla massima collaborazione e trasparenza”.